L'attuale disciplina, dettata dalla legge n. 966/1965, dal D.P.R. n. 577/1982 e dal D.P.R. n. 37/1998, prevede che l'attività di controllo delle condizioni di sicurezza per la prevenzione incendi, sia articolata in due fasi tra loro coordinate:
- richiesta di parere di conformità sui progetti presentati al Comando dei VV.FF. al fine di accertare la conformità dell'opera ai criteri di prevenzione incendi;
- richiesta di sopralluogo ai VV.FF. per riscontrare, anche sulla base di idonea documentazione tecnica, la rispondenza dell'opera realizzata al progetto approvato, al fine del rilascio del Certificato di prevenzione incendi;
Altri adempimenti a carico di enti e privati responsabili di attività soggette ai controlli di prevenzione incendi sono relativi:
- al rinnovo del Certificato di prevenzione incendi;
- alla richiesta di deroga al rispetto di specifiche disposizioni antincendio, qualora ne ricorra il caso.
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