1) Manutenzione ordinaria:
Non prevede incombenze amministrative ma impone il mantenimento del colore e dei materiali esistenti, anche se palesemente errati. Si tratta di manutenzione ordinaria quando le opere riguardano intonaci, rivestimenti e coloriture dei prospetti esterni, senza modifiche dei preesistenti aggetti, ornamenti, materiali e colori.
2) Manutenzione straordinaria:
E' soggetta alla DIA e consente di modificare colori e materiali. Si tratta di manutenzione straordinaria quando le opere riguardano rivestimenti e coloriture di prospetti esterni, con modifiche ai preesistenti aggetti, ornamenti, materiali e colori. Nei palazzi storici e non vincolati per evitare errori sintattici e l'uso di materiali e colori impropri ci si può avvalere della consulenza gratuita degli esperti della Soprintendenza comunale. Per entrambi gli interventi sono previste le detrazioni fiscali, ai fini dell'imposta IRPEF, art. 1 comma 1 L. 449/97 e s.m.i.
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