Studio Bisson

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Certificato di Agibilità (approfondimento)

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Altri documenti da allegare alla domanda di agibilità sono:
  • Domanda in bollo e tre copie della stessa;
  • Perizia giurata del Direttore dei Lavori o del Tecnico Incaricato e tre copie della stessa;
  • Collaudo statico depositato al Genio Civile, alla Prefettura, allo Sportello Unico;
  • Dichiarazione presentata per l’iscrizione al catasto dell’immobile, restituita dagli uffici competenti con l’attestazione dell’avvenuta presentazione comprensiva di nominativo della via, dei numeri civici e delle planimetrie.
  • Certificazione di imbocco in fogna;
  • Bollettino di c/c dei diritti di istruttoria pari ad € 64,04 intestato alla Tesoreria del Comune come da modello fornito dall’Ufficio.
  • Bollettino di c/c dei diritti tecnici da calcolare (vedi punto 6) intestato alla Tesoreria del Comune, come da modello fornito dall’Ufficio (gli edifici per i quali è già stato rilasciato il certificato di agibilità dalla Ripartizione XV o dal Dipartimento VI (ex Ripartizione XV) o dal Dipartimento IX non devono pagare i diritti tecnici.
  • D.I.A. : Grafico/Relazione Tecnica/Comunicazione di inizio e fine lavori/Collaudo finale delle opere
  • Certificazioni ai sensi della Legge 46/90 (art. 107 comma 1 lett. a/b/c/d/e/f/g – art. 113 – art. 127 del DPR 380/2001) per l’impianto: elettrico / termico / idrico / sanitario / gas (2**) /sollevamento di persone o cose (ascensore-montacarichi-scale mobili e simili) / pannelli solari / impianti fotovoltaici / impianti elettronici in genere / climatizzazione/ antincendio.
  • Certificazione energetica (D.Lgs. 192/2005).
  • Iscrizione alla Camera di Commercio delle ditte esecutrici gli impianti ai sensi della Legge 46/90.
  • Dichiarazione Sostitutiva di certificazione ai sensi art. 46 D.P.R. 28/12//2000 n. 445 effettuata dal proprietario.
  1. Dichiarazione Sostitutiva di atto di notorietà, effettuata dal tecnico, per autentica dei documenti presentati in copia.
  2. Dichiarazione Sostitutiva di atto di notorietà, effettuata dal Direttore dei Lavori, per rispetto “Valutazione Previsionale del Clima Acustico”. (3***)
  3. Dichiarazione Sostitutiva di atto di notorietà, effettuata dal Direttore dei Lavori, per il rilascio Nulla Osta “Impatto Acustico Ambientale” (3***).
  4. Libretto di esercizio degli ascensori, delle scale mobili, del tappeto mobile, dei montacarichi, piattaforme corredato delle eseguite verifiche periodiche (impianti in funzione);
  5. Conformità CE dichiarata dalla ditta installatrice dell’impianto; Collaudo effettuato a cura di uno degli organismi notificati degli ascensori, delle scale mobili, del tappeto mobile, dei montacarichi, piattaforme D.P.R. 162/99 e Direttiva Europea 95/16/CE (nuovi impianti).
  6. Copia della Comunicazione ai sensi del D.P.R. 162/99 al Dipartimento XII – V U.O. Ufficio Ascensori Montacarichi del Comune di Roma (nuovi impianti).
  7. Bollino blu delle caldaie per il riscaldamento autonomo e centralizzato (impianti in funzione).
  8. Fascicolo del Fabbricato validato così come previsto dalla Delibera di Consiglio Comunale n. 27 del 24/02/2004 art. 7.
  9. Copia della concessione/i in sanatoria e/o domanda di condono edilizio (Legge 47/85 e/o 724/94 e/o 326/03) per le richieste di Agibilità relative ad edifici interessati in parte da condono edilizio.
  10. Copia del parere dell’ARPA per i materiali di scavo e/o di demolizione, nella misura in cui la norma sia applicabile al caso specifico ovvero Dichiarazione sostitutiva di certificazione di non essere incorsi nell’applicazione della norma.
  11. Copia della comunicazione trasmessa alla U.O.T. del Municipio competente, del nominativo dell’impresa esecutrice dei lavori unitamente alla documentazione di cui all’art.86, comma 10, lettera b e b/bis del D.Lgs. 276/03 e art. 20, comma 2 del D.Lgs.251/04 ovvero Dichiarazione sostitutiva di certificazione di non essere incorsi nell’applicazione della norma.

(1*) Per opere iniziate prima del 23/10/2005 non è previsto il rilascio del certificato di rispondenza alle norme sismiche ai sensi art. 62 del D.P.R. 380/2001.
Per opere iniziate dopo il 23/10/2005, che dovranno essere realizzate in conformità alla vigente normativa sismica, non è previsto il rilascio del certificato di rispondenza alle norme sismiche ai sensi art. 62 del D.P.R. 380/2001. Pertanto ai sensi dell’art. 11 Legge Regionale n. 4/85 il certificato di collaudo deve essere integrato dal collaudatore con la dichiarazione della rispondenza delle opere medesime alla normativa sismica ed al progetto depositato.

(2**) Per gli edifici scolastici costruiti in convenzione, la certificazione ai sensi della Legge 46/90, relativa agli impianti del gas, dovrà avere utenze separate per 1) il riscaldamento, cottura e produzione acqua calda sanitaria per l’abitazione del custode; 2) alimentazione gas per la cucina della scuola; 3) riscaldamento e/o produzione acqua calda sanitaria per la scuola e la palestra.

(3***) Per i Permessi di Costruire rilasciati e le D.I.A. sia presentate a far data dal 01/04/2005 sia per gli edifici ricadenti in zone convenzionate è presupposto indispensabile, al fine della presentazione della domanda del certificato di agibilità, richiedere ed ottenere il Nulla Osta presso gli uffici competenti:

• Edificio costruito ai sensi della Legge 167/62 : Dipartimento IX – III Unità Organizzativa
• Edificio costruito in lottizzazione convenzionata: Dipartimento IX – VI Unità Organizzativa
• Edificio costruito nella zona del Consorzio Roma – Latina : Consorzio Roma – Latina
• Edificio costruito ai sensi della Legge 122/89 art. 9 comma 4: Dipartimento VII
• Edificio costruito ai sensi della Legge 122/89 art. 9 comma 1: Non occorre Nulla Osta
• Edificio costruito ai sensi dell’art. 2 Legge 179/92: Dipartimento VI
• Edificio costruito in Comparti Convenzionati ricadenti in “Zona O” Recupero Urbanistico

 

Procedura per il Certificato di Agibilità avente Concessione in Sanatoria ( EX LEGIBUS 47/85, 724/94 E 326/03)

1. La domanda di rilascio di agibilità sarà accettata solo dopo il rilascio della concessione in sanatoria.

2. All’atto della presentazione dell’ istanza, l’ufficio provvederà alla riscossione dei diritti di istruttoria attualmente pari, per singola unità immobiliare (Sub catastale), a Euro 64,04 ai sensi di quanto previsto dalla delibera C.S. con i poteri del Consiglio n. 84 del 4/5/93 lettera f) secondo rigo e della delibera G.C. n. 1531 del 29/12/1993 capo V.

3. L’istanza dovrà essere presentata utilizzando l’apposito modello (mod. DOM.AGIB.) e dovrà essere corredata da perizia giurata compilata da un tecnico abilitato iscritto all’albo professionale, redatta secondo lo schema di perizia tipo (mod. PER.AGIB.) compilata in ogni sua parte. (con eventuali modifiche e integrazioni di Legge.)

4. L’ufficio provvederà alla registrazione della domanda e dei documenti allegati e provvederà al successivo rilascio; la firma del certificato sarà effettuata elettronicamente, mentre il certificato verrà sottoscritto in maniera autografa dall’addetto che lo consegnerà.

5. Il proprietario o suo delegato, provvederà a sottoscrivere copia del certificato per ricevuta ed accettazione.

6. L’ufficio ai sensi del D.P.R. 380 del 06/06/2001 e successive modificazioni, si riserva la facoltà di disporre entro 180 giorni (centottanta) dal rilascio del certificato, l’ispezione per la verifica dei requisiti dichiarati nella perizia giurata sopra indicata.
In caso di attestazioni non veritiere o comunque, quando le caratteristiche dichiarate non corrispondessero a quelle verificate durante l’ispezione, l’ufficio prenderà i provvedimenti del caso fino alla revoca della agibilità rilasciata.

7. In caso di concessioni edilizie in sanatoria per opere non autonomamente utilizzabili, o in caso di sanatorie relative ad opere che modificano una concessione edilizia precedente ( tipologia 4, 5, 6, 7.) l’ufficio rilascerà il certificato di agibilità per l’intera unità immobiliare risultante dopo la realizzazione dell’abuso, previa verifica della sussistenza della legittimità della preesistenza.

8. Nel caso in cui la perizia giurata evidenzi la mancanza di alcuni requisiti previsti da norme regolamentari derogabili (punto 10 della perizia tipo), l’istanza verrà esaminata secondo una procedura più approfondita che sarà definita con successiva Determinazione Dirigenziale in accordo con le AA.SS.LL. del territorio Comunale.

N.B.:  Allegare alla perizia giurata:

  • Fotocopia della/e concessione/i in sanatoria
  • Fotocopia degli eventuali documenti richiesti
  • Delega/e del/i proprietario/i
  • Atto notorio in caso di cambio di proprietà rispetto alla concessione in sanatoria
  • Fotocopia dei documenti di identità validi 1 marca da bollo del valore corrente

Si ricordi anche che la planimetria catastale deve essere giurata insieme alla perizia, e deve essere consegnato un originale (della perizia) e una fotocopia della stessa.

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